La guerra ai pirati di carta è cominciata. Ed è cominciata in queste ore con l’ordine di sequestro di 19 canali Telegram che ogni giorno diffondono gratuitamente quotidiani, periodici e libri che hanno rubato. In mancanza di collaborazione da parte della società che gestisce la piattaforma di messaggistica istantanea, si andrà al “blocco di accesso” da parte dei provider italiani a Telegram.Politica
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte