
19 maggio 2016
In un’intervista rilasciata a Filippo Ceccarelli nel 2011, durante l’ennesimo digiuno, il fondatore del Partito Radicale dice cosa pensa della morte: “Quando te ne vai, bisogna vedere quanti sono coloro che fanno della tua mancanza una tua presenza, con l’amore che si prosegue, anche corporalmente, per concepire e mettere alla luce eventi e fatti. Io rischio la vita perché la morte è un insuccesso. In fondo, che me posso augura’? Che questa, quando viene e apre la porta all’improvviso, mi trova in modo tale che scappa. Perché trova roba troppo bella, ancora”.
—
Fonte originale: Leggi ora la fonte